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L'INFERNO NELLE PALUDI
31/7/1977
SWAMPWORLD WEST (1974)

Copertina di

Karel Thole

PERRY A. CHAPDELAINE


Robert Heinlein, creatore dell'indimenticabile "Universo", si trovò una volta a fare da arbitro in una discussione tra sostenitori della fantascienza sociologica e partigiani di quella spaziale. Quando toccò a lui esprimere il suo parere personale, restò a lungo indeciso. Cominciò infine col riconoscere diplomaticamente i meriti del genere sociologico, "più solidamente ancorato alla realtà del nostro mondo..." Ma qui s'interruppe con un sospiro, e pronunciò questo storico verdetto in favore degli spaziali: "Il nostro mondo è vecchio e logoro. Meglio andare a cercarcene un altro!". Parole sante. Solo che, quando un nuovo autore "spaziale" si mette a scrivere, deve fare i conti con i mille altri mondi che altri autori hanno cercato e trovato prima di lui. Il rischio è che il nuovo mondo riesca "vecchio e logoro" per il lettore, prima ancora che i protagonisti ci mettano piede. Ma in questo romanzo di Perry A. Chapdelaine, nessuna paura: il lettore (a parte l'inferno che l'aspetta nelle paludi) ci vada tranquillo.

INDICE
PREMIO MARY SHELLEY 1977 - per la narrativa italiana di fantascienza
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