231
A.I. - ERA SPAZIALE
5/6/1960
AN PREMIER, ERE SPATIALE

Copertina di

Carlo Jacono

CHARLES HENNENBERG


Charles Hennenberg, russo d'origine, parigino d'adozione, autore anche di "La nascita degli Dei" che i nostri lettori conoscono per essere stato pubblicato in questa collezione, è scomparso improvvisamente l'anno scorso, giovane ancora. Questa sua opera postuma, è senz'altro fra i migliori romanzi di fantascienza che siano stati scritti fino ad oggi su quegli esseri dell'avvenire che non appartengono del tutto al regno della fantascienza: i mutanti. La poesia, la chiaroveggenza, l'impeto quasi delirante che accompagna le parole dell'autore, si fonde mirabilmente con la penetrazione psicologica di questi esseri ancora umani e nello stesso tempo non più umani, dotati di straordinarie facoltà percettive, di genio, di precocità, e anche di un metabolismo differente dal nostro. Attraverso la mente di Nan de Nagis, una mutante di diciotto anni che possiede la facoltà di "ricordare" passato e avvenire, il romanzo fa rivivere il mito favoloso dell'Atlantide, il mondo scomparso del quale Nan fu l'ultima Profetessa, e fa seguire "in anticipo" l'avventura del Temerario, un'astronave che vola verso Andromeda, il satellite artificiale distrutto da misteriose scosse orbitali, che un gruppo di pionieri va a ricostruire. Attorno alla figura di Nan si muovono altri personaggi, umani, con le loro passioni, e creature mitiche a mezzo fra l'angelo e il demonio. E a tutti, Hennenberg ha dato vita, fascino e vigore di creature vere.

INDICE

PROCESSO AL TANTALUS - 2° puntata

V. SAPARIN
BATTERII E CELLULA VIVENTE - Curiosità scientifiche
home page collana indietro avanti