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L'ASTRONAVE CHE SAPEVA
2/4/1995
DREAMSHIPS (1992)

Copertina di

Oscar Chichoni

MELISSA SCOTT


Venya Mitexi è scomparso nel nulla e sua sorella, una donna enigmatica ma piena di risorse, ingaggia un abile astronauta - Reverdy Jian - per trovarlo. Con Reverdy si imbarcano Imre Vaughn e Red, membri di un equipaggio molto particolare. Insieme, i tre devono misurarsi con un'astronave che non solo viaggia più veloce della luce, ma rappresenta un'intelligenza artificiale che conosce bene i suoi diritti ed è frutto di lunghe ricerche nel campo della cibernetica. Le sorprese sono appena incominciate: Venya Mitexi, l'uomo scomparso, è infatti il progettista della nave nonché il fondatore del Movimento per i Diritti Civili delle Intelligenze artificiali. Melissa Scott, l'autrice di questa intelligente "space opera" è una brillante promessa della sf americana e questo è forse, a tutt'oggi, il suo romanzo più divertente e profetico. "L'accurato resoconto di un'intelligenza fatta schiava per viaggiare fra le stelle". (John Clute).

INDICE
LE LINGUE DEL FUTURO - Come parlano gli alieni? Se ne dovessimo incontrare uno, cosa dirgli, e come? Qui una prima guida utile - Documenti
GIAN FILIPPO PIZZO
In libreria
SILVANO BARBESTI
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